Il progetto è una proposta di “viaggio culturale” nei luoghi di appartenenza degli allievi della classe 3^EU del Liceo M. Belli di Portogruaro. L’idea nasce durante una lezione di antropologia culturale, quando, per definire il concetto di modello culturale, la docente di scienze umane fa riferimento al modello veneto. Ed è proprio allora che nei ragazzi scatta l’entusiasmo del “raccontare” il loro territorio alla loro docente, che lo conosce poco perché di origine straniera. Il viaggio-racconto inizia dalla parte più orientale del Veneto, la frazione Malafesta di San Michele al Tagliamento, che mantiene l’orgoglio di essere “veneziana” nonostante la forte influenza del Friuli con cui confina, continuando tra il fiume e il mare con il territorio portogruarese e i suoi dintorni fino a San Donà di Piave, per arrivare al mare di Caorle ed infine dirigersi verso le spiagge di Jesolo. Gli allievi raccontano il loro territorio così come lo vivono , lo vedono e lo sentono, orgogliosi delle ricchezze del passato, ma anche attori sociali attivi di un presente che costruisce nuovi valori. Il progetto è una riscoperta del proprio territorio attraverso una riflessione critica sulle dinamiche culturali della società di appartenenza e un’analisi dei meccanismi di costruzione e assimilazione dei modelli culturali nella società italiana odierna. Un viaggio all’interno delle dinamiche culturali venete, raccontate dai ragazzi liceali tramite un mosaico di immagini raccolte da loro stessi, con i loro usuali strumenti e canali di comunicazione (smartphone, drone, instagram) alla ricerca del significato attuale di “culturale”. Un altro modo di fare lezione: allievi che raccontano, docente che conosce - insieme si impara.
